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Procedura per l'invalidità civile

L’ITER PER IL RICONOSCIMENTO DELL’INVALIDITA’ CIVILE


Come si presenta la domanda?
Dal gennaio 2010 le procedure sono state semplificate per il cittadino: la domanda, completa della certificazione medica attestante la natura dell’infermità invalidante, è presentata all’INPS  esclusivamente in via telematica.


Cosa  si deve  fare in pratica?
-    Andare dal medico di famiglia con la documentazione sanitaria dello specialista: il proprio medico invierà online il certificato per la domanda e ne rilascerà al cittadino una copia; consegnerà, inoltre, un codice indispensabile per le fasi successive della procedura.
-    In seguito il cittadino compilerà e trasmetterà la domanda per via telematica collegandosi sul sito internet dell’INPS www.inps.it e abbinerà il numero del certificato indicato sulla ricevuta di trasmissione rilasciata dal medico certificatore entro il termine massimo di trenta giorni. (Per questa fase è consigliabile rivolgersi a centri abituati a queste procedure, come i patronati o CAAF).
L’avvenuta ricezione della domanda è attestata dalla ricevuta rilasciata dalla stessa procedura.
L’INPS trasmetterà telematicamente la domanda alla ASL


Servono due diverse domande per l’invalidità civile e Handicap?
-    NO. Si può chiedere l’accertamento per entrambe con una sola domanda.
Come si saprà quando è fissata la visita per l’accertamento?
-    Al termine della procedura telematica vengono proposte le date disponibili per la visita e si può scegliere subito quella che si preferisce. La convocazione per la visita sarà comunicata anche per posta con raccomandata.
La visita è unica per l’accertamento dell’invalidità che per l’Handicap?       SI


Come si svolge la visita?
-    Una Commissione(composta da un medico legale, medici della ASL, un medico INPS e un medico rappresentante di un’associazione nazionale di categoria di invalidi) esamina la documentazione sanitaria, pone domande e visita la persona. Non si tratta di una vera visita medica, quanto di un esame della documentazione specialistica (lettera di dimissione ospedaliera, relazione oncologica) che il paziente dovrà portare alla Commissione. Si può essere accompagnati  se si desidera, dal proprio medico di fiducia.
-    Al termine verrà redatto un verbale che esprimerà  il giudizio di accoglimento o rifiuto della Commissione che sarà poi validato dall’INPS che provvederà ad inviarlo al domicilio dell’interessato
 

Come verrà definita la procedura?
-    Se dal riconoscimento dell’invalidità conseguirà un beneficio economico, l’interessato verrà invitato a completare online su internet o tramite il patronato , la domanda con i dati necessari per l’accertamento dei requisiti socio economici.
-    Concluso l’iter sanitario l’INPS verificherà i requisiti amministrativi ed invierà al domicilio dell’interessato il provvedimento di accoglimento o rigetto.


L’invalidità dà diritto a sostegni economici?
-    Un sostegno economico è previsto quando si ha un’invalidità di almeno il 74%
-    A chi è invalido dal 74 al 99% spetta l’assegno ordinario di invalidità, pari a 256,67 euro mensili (per 13 mensilità), purchè abbia un reddito personale annuo non superiore a 4.408, 95 euro.  A chi è invalido al 100% spetta la pensione di inabilità, pari a 256,67 euro  mensili (per 13 mensilità) purchè non abbia un reddito superiore a 15.154,24  Ha inoltre diritto all’esenzione totale del ticket per farmaci, visite, esami, terapie.


Che cos’è l’indennità di accompagnamento?
-    E’ un sostegno mensile a cui ha diritto la persona dichiarata totalmente invalida e che necessita di assistenza continua per le funzioni della vita quotidiana. Tale può essere la condizione di una persona con tumore sottoposta a una terapia importante e continuativa (per esempio chemioterapia  o radioterapia).  Tale beneficio è indipendentemente dal reddito ed è pari a 480 euro mensili.


Come si valuta l’handicap?
-    La persona con handicap secondo la legge 104/92 e “colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione  o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione”
-    L’handicap viene considerato grave quando la persona necessita di un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione. (art. 3,comma 3 legge 104/92)


Come viene generalmente considerata la chemioterapia  e radioterapia conseguente al tumore al seno?
-    In questo caso viene generalmente riconosciuto l’handicap grave, almeno per il tempo necessario a completare la chemioterapia e radioterapia.


Ogni quanto tempo si deve essere rivalutati?
-    Dipende dalla situazione particolare del caso, che viene valutato dalla Commissione.  Di solito la revisione viene fatta non prima di un anno.


Che cosa si deve fare se la situazione peggiora?
-    Si può richiedere l’aggravamento, cioè di essere rivalutati per ottenere eventualmente una maggiore invalidità o handicap grave se prima non era riconosciuto